Cantina

Tenuta Rapitalà

La tenuta si estende per 176 ettari nel territorio che da Camporeale declina verso Alcamo, su dolci colline fra i 300 e i 600 metri, su una terra dove si alternano argille e sabbie. La perfetta esposizione e la composizione del suolo la rendono ideale per la coltivazione dei vitigni più pregiati.
Su questa terra antica, domina un paesaggio di vigne che si inseguono e disegnano geometrie di filari, che il sole e i colori del mediterraneo trasformano in colline dorate.

Rapitalà è un nome vero, viene dall’arabo (Rabidh-Allah “fiume di Allah” dal torrente che scorre tra i vigneti), e sta a testimoniare che queste campagne furono coltivate fin dall’antichità. Nel corso dei secoli generazioni di agricoltori hanno disegnato la forma attuale e l’identità della tenuta.

Ingegno e tradizione

La cantina si avvale delle più innovative tecniche di pigiatura, refrigerazione, vinificazione ed imbottigliamento.

Nella barricaia sono oltre 600 le barriques di quercia francese ospitate in un ambiente termocondizionato e 13 botti in rovere. Grande attenzione e rispetto delle caratteristiche varietali per dare il massimo della personalità e dell’eccellenza ai vini.