In dialetto trentino, "sortesele" (diminutivo di sorti) erano particelle di 4000 metri quadrati di vigna, che per antica tradizione venivano tirate a sorte tra gli eredi di una proprietà agricola; le parti migliori andavano ai più fortunati, e si evitavano contese tra parenti. Allo stesso modo la cantina Santi seleziona lungo la valle dell’Adige le migliori partite di Pinot Grigio per creare un elegante vino bianco di grande finezza.