Acante nasce nel 2012. Si tratta di una varietà che, sebbene sia particolarmente presente in Campania con la DOCG Fiano di Avellino, si può sicuramente considerare un autoctono pugliese. Ha origini greche e prende il suo nome dalla vitis apiana, chiamata così in quanto la vite del fiano attirava sciami di api. Il nome Acante in dialetto salentino significa “ vuoto”, proprio per la facilità di beva e l’adattabilità a un gran numero di pietanze.